Lo studio si occupa dal 2006 di tutto lo sviluppo industriale della società Pegasus S.r.l., progettando tutti gli edifici di cui si compone il compound produttivo che consta in una superficie territoriale complessiva di 96.460mq circa, suddivisa in tre comparti (due nel comune di Favria ed uno nel comune di Busano). Al momento, il complesso industriale è stato sviluppato sul primo sito di Favria, che ha una superficie fondiaria di 53.000mq circa, una superficie coperta realizzata di 17.327mq. In essa, sono 6 gli edifici produttivi: 2 dedicati a stampaggio e trattamento termico con edificio di appoggio dedicato all’attrezzeria, uno dedicato alle lavorazioni meccaniche “leggere”, due edifici dedicati a lavorazioni meccaniche “pesante“, fosfatazione e magazzino, oltre ai locali tecnici, cabine, depuratore ed edifici per amministrazione, laboratori prove e collaudi, portineria e servizi ai dipendenti. Al momento è in corso il completamento dell’ampliamento che porterà all’unione in un unico corpo di fabbrica dell’intero stabilimento con la realizzazione di una tettoia a protezione magazzino all’aperto ed all’ampliamento degli spazi per i dipendenti. Tale ampliamento incrementerà la superficie coperta a 18.715mq.
Sul secondo sito di Favria, che ha una superficie fondiaria di 23.772mq, è stata al momento realizzata la cabina di decompressione del gas che alimenta tutto lo stabilimento, ed è un lotto al momento libero per futuri ampliamenti e sviluppi.
Nel comparto di Busano, di superficie fondiaria di 19.622mq, è in corso il secondo focus di ampliamento del piano industriale con la costruzione di una nuova unità produttiva di circa 2500mq.
Tutti e tre i comparti fanno parte dello stesso polo indistriale, denominato Polo dello stampaggio a caldo, che si trova in parte nel comune di Favria ed in parte nel comune di Busano. I tre lotti sono interconnessi dalla viabilità del polo.
Per il nuovo sito produttivo, lo studio si sta occupando di tutta la progettazione architettonica e strutturale in ambiente BIM e di tutte le pratiche amministrative necessarie.
Il nuovo insediamento si compone di un nuovo capannone di circa 2500 mq con un’altezza fuori terra di circa 10.30 m, di cui una parte è costituita dalla veletta che copre l’impiantistica installata in copertura. All’interno è presente una parte dedicata agli uffici dell’azienda. L’edificio è una scatola cieca che prende luce esclusivamente dagli ampi lucernari zenitali, in modo da avere le pareti tutte libere ed a disposizione per magazzini intensivi verticali in reparto e quadri. L’ampissima superficie vetrata zenitale è studiata per limitare l’accensione delle luci nelle ore diurne. Solo una piccola porzione della copertura è cieca per poter ospitare l’impianto fotovoltaico, le UTA, ed il locale tecnico dedicato alle pompe di calore, nonché i bruciatori a gas delle strisce radianti che scaldano lo stabilimento.
L’idea di questa unità produttiva, è quella di un edificio ben inserito nel contesto ambientale. Le facciate sono realizzate in prefabbricato con delle forme semplici e pulite. Solo due porzioni di prospetto sono realizzate con facciata vetrata e creano un taglio nella regolarità e scansione del prospetto stesso.